Viaggiare da soli: come ritrovare sé stessi
Viaggiare da soli è come fare la master class per cui ci vuole un grande coraggio, ma anche pazienza passando tanto tempo da solo.
Un’esperienza un po’ affascina, un po’ spaventa, ma far assolutamente crescere, di persona e mentalmente. Io sono stato sempre uno di quelli che adorava viaggiare da solo. Prima per caso, un week end trip a Berlino, e poi esplorando due settimane isole greche da solo, il momento in cui non sono più riuscito a immaginarlo in un modo diverso.
Questo post è per te se ti piacerebbe fare un viaggio in solitaria che vale assolutamente la pena:
Prima di tutto, un fatto essentiale, viaggiare da soli di permetterà fare tutto quello che vuoi e quando vuoi. Cosa voglio fare la mattina? Stare a letto fino a mezzogiorno e andare in spiaggia nel pomeriggio? Oppure alzarmi presto la mattina per esplorare la costa? Una libertà infinita!
Poi, le impressioni e le esperienze vengono percepite ed elaborate in modo più intenso. I sensi si migliorano, nessun dettaglio viene perso. Un viaggio in treno con una vista fantastica è tutta l’altra storia che passare il tempo in gruppo.
Essere un viaggiatore solitario, parliamo di un fatto proprio negativo, può anche essere più costoso. Per quanto riguarda l’alloggio e il noleggio di auto/motoveicoli, paghi semplicemente di più che viaggiare in gruppo. Questo richiede organizzarti bene e tra l’altro, una certa capacità di negoziazione. Secondo me, sia un effetto positivo aumentando la tua creatività.
E se non trovo nessuno con cui parlare?
A dire il vero, mi sono trovato in alcuni momenti brutti in cui non c’era nessuno da parlare. Anche un buon aperitivo al mare è tanto bello in compagnia, no? Ma non preoccuparti, certo che trovi sempre altri viaggiatori che potrebbero diventare grandi amici! Io ho conosciuto tante persone così, e grazie a Whatsapp e il social, siamo tutti connessi che ti permetterà chiamare i tuoi amici a casa nel caso. Attenzione: alcuni sentieri li devi percorrere semplicemente da solo!
Se ti trovi a metà strada tra tanta voglia e la paura tipica del primo viaggio da soli, una buona idea potrebbe essere quella di iniziare poco alla volta; Mi raccomando iniziare un viaggio „low level“, ad esempio un week end in una città conosciuta, dove sei stato/a già e sa come muoversi. Anche questo ti dà un ottimo primo assaggio a viaggiare in solitaria.
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